Descrizione
Master Aid Sport Ginocchiera Pro
Ginocchiera anti trauma
Fai sport in sicurezza
Master Aid Sport Pro è un’efficace ginocchiera che aiuta a prevenire i traumi durante l’attività sportiva e quotidiana e sostiene l’articolazione del ginocchio in caso di dolori articolari acuti e cronici.
La sua struttura è composta di:
Neoprene 70%
Nylon 20%
Poliestere 10%
Grazie ai materiali utilizzati il prodotto è particolarmente resistente e confortevole, accumula calore e ha un’efficace azione compressiva
E’ prodotta in un’unica taglia e si adatta facilmente a ginocchia di ogni misura: grazie alle diverse possibilità di regolazione otterrai sempre il giusto grado di compressione.
Formato taglia unica
I associazione con:
K-dol, dolore articolare 30 compresse
QUANDO SERVE LA GINOCCHIERA?
Gonartrosi, distorsioni, lassità legamentosa, instabilità rotulea… Sono tanti e diversi i motivi per cui gli specialisti possono indicarti il ricorso a questo tipo di ortesi. In qualità di esperto del campo, ho pensato di mettere la mia conoscenza al tuo servizio e spiegarti quando si usano le tipologie di ginocchiere più diffuse.
Innanzitutto dobbiamo dire che ci sono vari tipi di ginocchiera elastica. Ma andiamo con ordine e partiamo dalla ginocchiera elastica “classica”, la più semplice a livello di struttura. Io l’ho inserita nella mia Linea Sport per un motivo ben preciso: è utile in caso di lievi distorsioni, un tipo di trauma piuttosto frequente tra gli sportivi.
Qual è la sua funzione di preciso? Favorisce la propriocezione articolare. Ti spiego subito cosa vuol dire: la capacità propriocettiva è quella che ci consente di avere il pieno controllo della posizione e dei movimenti del nostro corpo nello spazio. Nel momento in cui subiamo un trauma, anche piccolo, questa capacità può vacillare. E allora dobbiamo “darle una mano”: la ginocchiera elastica ci aiuta in questo.
Lo stesso compito può essere svolto dalla ginocchiera contenitiva di cotone. La mia può rientrare nella famiglia delle ginocchiere elastiche perché ha una piccola percentuale di elastan (una fibra sintetica per conferire elasticità ai tessuti), tanto quanto basta a renderla, appunto, elastica. Essendo fatta per il 68% di cotone, però, risulta leggera. Di solito gli specialisti la consigliano per le distorsioni di primo grado (se vuoi approfondire, leggi il mio focus sulla distorsione del ginocchio) e per far fronte ai postumi di un trauma.
Il terzo tipo di ginocchiera elastica di cui voglio parlarti è quella sportiva. Che pure è indicata per distorsioni lievi. Ma allora qual è la differenza tra ginocchiera elastica “classica”, ginocchiera contenitiva e ginocchiera sportiva? La composizione tessile. Perché hanno composizioni diverse? Perché quando penso ai miei prodotti, oltre a tener presente i disturbi per cui saranno utilizzati, mi ricordo anche di chi le utilizzerà, così posso rispondere alle esigenze di tutti.
Le ginocchiere con foro rotuleo più diffuse sono di due tipi:
- elastiche
- semirigide.
Le ginocchiere con foro rotuleo elastiche o ginocchiere rotulee (il modello che vedi nell’immagine in cima all’articolo) sono indicate per una lista piuttosto corposa di problemi, tra cui:
- la condropatia rotulea o sindrome femoro-rotulea che dir si voglia. Questa patologia colpisce la cartilagine tra rotula e femore e può essere affrontata, a seconda della gravità, con trattamento chirurgico o conservativo. In questo secondo caso, la ginocchiera rotulea può far parte del trattamento;
- la tendinite rotulea (conosciuta anche come “ginocchio del saltatore”), infiammazione dovuta a una pressione eccessiva sul tendine. La ginocchiera o il pressore sottorotuleo (altra tipologia di ortesi per il ginocchio) possono essere utili per far fronte a questo disturbo;
- l’artrosi femoro-patellare, patologia degenerativa a carico della cartilagine articolare che porta come conseguenza l’alterazione di altre strutture del ginocchio; la ginocchiera, qui, può essere uno dei rimedi per tenere sotto controllo il dolore.
La ginocchiera semirigida con foro rotuleo, invece, è spesso indicata:
- nelle distorsioni di media gravità;
- nella fase di riabilitazione dopo un grave trauma;
- dopo un intervento chirurgico per lassità legamentosa.
Questo tipo di ginocchiera è più strutturata rispetto alle altre che ti ho menzionato fin qui, ma io l’ho progettata in modo tale da renderla non solo efficace nella stabilizzazione, ma anche confortevole: ho scelto un tessuto traspirante; ho voluto, in corrispondenza della finestra rotulea, un anello anatomico in silicone; ho aggiunto cinghie regolabili e ho anche reso rimovibile lo steccaggio laterale.
Abbiamo fatto una panoramica su una parte delle ginocchiere che produco anche io. Ti ho dato un bel po’ di informazioni, ma ti ricordo che i prodotti di ortesi devono sempre essere utilizzati in base alle indicazioni del tuo medico di base o di uno specialista. Se hai un problema al ginocchio, quindi, prima di fare qualsiasi cosa, rivolgiti al tuo medico.